Hiroto... Voglio TE!!!, -kilari-

"Ogni volta che gli stavo vicina era come se il mio cuore si frantumasse ed il suo rosso sangue inondasse le mie guance. Hiroto era il mio principe azzurro ed io ero la sua principessa... ma perchè non lo voleva capire e si ostinava a pensare che Seiji fosse il ragazzo che amavo? Tante di quelle volte avrei voluto gridargli i sentimenti che provavo per lui, ma tutte quelle volte il coraggio acquisito, sembrava svanire nel nulla... Colpa delle sue parole, dei suoi gesti o dei suoi splendidi occhi scuri in cui mi perdevo?" Pensai mentre finivo di mangiare le mie deliziose crepes.

Quando scesi dalle nuvole era troppo tardi, mi trovai circondata dai miei fans che mi chiedevano autografi, dediche e foto con loro. Solitamente Hiroto appariva dal nulla in queste situazioni e mi portava al sicuro, ma in quel momento era impegnato in un servizio fotografo quindi avrei dovuto cercare uno stratagemma per uscire da quel caos da sola, l'unico problema era... che non mi veniva in mente nient'altro che non iniziasse per HIR.. e finisse con ..OTO!

Tutto ad un tratto i fans si fecero più vicini ed io mi alzai dalla sedia, ma purtroppo anche dietro di me era tutto affollato; chi mi stattonava per un braccio, chi per l'altro... Improvvisamente quella specie di tiro alla fune finì, e qualcuno mi prese per mano trascinandomi fuori dalle urla e le manate dei fans. Si, doveva essere lui, il mio Hiroto... Ma appena lo guardai, fu come una doccia fredda, non era il ragazzo che amavo, ma il suo caro amico.

Rimasi perplessa, la tristezza iniziò a farsi sentire scendendo sottoforma di lacrime. Giunti al sicuro, Seiji disse -L'abbiamo scampata bella eh?!

Poi guardandomi negli occhi sussurrò -Kilari? Ehy, che ti prende? Ti sei spaventata?

Io, maleducatamente urlai -NO!

E lui rimase senza parole, guardandomi scappare verso chissà quale meta. Quel che avevo fatto era terribile, -Povero Seiji, lui voleva solo aiutarmi ed io mi sono comportata da vera stupida, come sempre. Dissi sottovoce cercando di addormentarmi, ma quella notte fu veramente impossibile chiudere occhio; i sensi di colpa mi tormentarono fino all'alba, quando finalmente riuscii ad appisolarmi accoccolata al cuscino.

Come ogni mattina la sveglia suonò, ma Na-San non accorse come faceva di solito, solo quando mio padre mi venne a chiamare mi ricordai che il mio caro gattino era in vacanza con la sua fidanzatina...

Ancora una volta il mio viso fu coperto da un'ombra scura. Avevo deciso: appena avrei messo piede fuori di casa, sarei andata a scusarmi direttamente a casa di Seiji. Saltai la colazione, e nonostante la preoccupazione di papà, corsi a cercare il biondo componente degli Ships.

Giunta a casa sua, bussai e subito mi fece accomodare. Si stava vestendo: era ancora senza maglietta, ma non mi sentivo imbarazzata, era come se fosse mio fratello maggiore.

-Seiji ti prego perdonami, ieri.. Stavo pensando ad una persona e mi sono distratta la folla mi ha circondato, non sapevo che fare..

Parlavo così in fretta che Seiji, mi offrì un bicchiere d'acqua e mi disse di rilassarmi.

Mi venne dietro le spalle ed iniziò a massaggiarmi la schiena; proprio in quel momento Hiroto aprì la porta della camera e ci vide, fece una strana espressione che non seppi decifrare e tornò da dov'era venuto.

...Ancora una volta avevo combinato uno dei miei pasticci...

-Ci vediamo più tardi in agenzia!

Dissi a Seiji, aprendo la porta di casa sua ed uscendo.

"Oh nooo, se prima potevo almeno sperare che Hiroto provasse qualcosa per me, ora non lo potevo nemmeno pensare. Ciò che aveva fatto era un chiaro segno per dirci che non dovevamo preoccuparci della sua presenza, non ci avrebbe disturbato... Basta dovevo sistemare le cose ed in fretta."

Decisi di affrontare Seiji faccia a faccia, raccontandogli la verità sui miei sentimenti per Hiroto.

Mi avviai verso il mio posto di lavoro, dove la signora Kumoi, mi fece salire alla velocità della luce sulla sua auto, per partecipare ad un programma, mandato in onda all'ultimo minuto. Giunta all'edificio dove si sarebbe svolto, trovai già pronti il presentatore Ghengoro Daimongi, e gli altri invitati: Ritsuko Tenshu, Tsurara Haruno, Izumi Amakawa e Fubuki Toudo.

Era un talk show sottoforma di quiz, ad ogni artista venivano sottoposte delle domande, alle quali bisognava rispondere correttamente altrimenti la macchina della verità, avrebbe segnalato l'errore!

A me (come al solito), capitarono le domande più impreviste:

1) Sei mai stata fidanzata?

2) Sei innamorata?

3) Qual'è il nome del ragazzo che ami?

Ovviamente risposi "No" alla prima domanda, "SI" alla seconda e quando giunse il momento di dare una risposta alla terza diventai tutta rossa, dicendo che una cosa simile non l'avrei potuta dire in tv, allora cambiarono domanda, e questa fu peggio della precedente:

Il ragazzo che ami, è uno degli Ships?

Girovagai sulla risposta, tentando di rispondere un "NO" che la macchina della verità subito segnalò come Errore... Ma perchè succedevano tutte a me?!

Finito il programma, corsi verso l'agenzia Muranishi, dove trovai Seiji -E' tutto il giorno che ti cerco, finalmente ti ho trovato... Devo parlarti!

Hiroto spegnendo la tv, sintonizzata proprio sul canale dove era andato in onda il talk show a cui avevo partecipato, uscì da dietro ad un muro sporgente e disse -Vi lascio soli... Avrete molto di cui parlare o forse, le parole nemmeno serviranno...

Ma il tono con cui lo diceva sembrava quasi arrogante. Chiuse la porta alle sue spalle e potei finalmente confessare tutto a Seiji, facendogli promettere che Hiroto non sarebbe mai venuto a conoscenza di ciò di cui stavo per parlargli; ma l'agenzia non mi sembrava il posto più adatto, così decisi di invitarlo nella mia creperia preferita!

Qualche ora dopo, Seiji, travestito come al solito con i suoi occhialoni ed il cappellino che gli davano l'aria da vagabondo, mi raggiunse nel luogo scelto.

Prendemmo un tavolo ed iniziai a raccontrargli tutto dal principio -All'inizio decisi di entrar a far parte del mondo dello spettacolo perchè avevo preso una cotta per te, ma poi con il tempo capii che era un altro il ragazzo che amavo...

-..Hiroto! Esclamò Seiji, guardandomi negli occhi...

"S_si..! Dissi abbassando lo sguardo e sentendo il calore che mi stava sovrastando le guance.

Molto dolcemente Seiji mi strinse la mano appoggiata sul tavolo, mi accarezzò il viso e per rassicurarmi mi disse -Tranquilla piccola Kilari, proverò a scoprire se Hiroto ricambia i tuoi sentimenti!

Mi diede un bacio sulla fronte e mi riaccompagnòa casa proprio come un vero fratello maggiore!

L'indomani Seiji mi diede una notizia sconvolgente: lui e Hiroto avevano litigato...

Rimasi senza parole e quando mi fui ripresa, gli chiesi di spiegarmi l'accaduto.

Seiji mi rispose -Gli stavo chiedendo cosa pensava di te, io continuavo a dirgli, è proprio una bella ragazza Kilari non trovi?! Ma lui niente, non accennava risposte alle mie domande e con aria scocciata mi disse che non aveva voglia di parlare di te, ma io imperterrito continuai con il mio interrogatorio perchè volevo scoprire se ricambiava o meno i tuoi sentimenti così cercai di farlo ingelosire, dicendogli che ti avevo baciato e all'improvviso lui scappò urlandomi che non avrebbe mai più cantato con me...

Come poteva succedere che una ragazza di soli 16 anni combinasse tanti disastri?

Rassicurai Seiji che avrei sistemato le cose, e andai a cercare Hiroto a casa sua; mi aprì il fratellino dicendomi -Non è in casa, il mio fratellone è andato all'aereoporto per prendere un aereo e tornerà tra tantissimo tempo...

Aveva una faccina triste ed io mi sentii in colpa, sapendo che quel caos l'avevo provocato proprio io.

Le miei gambe stavano per cedere quando raggiunsi l'aereoporto, cercai l'amore della mia vita ovunque ma non c'era traccia di lui; le persone iniziavano a riconoscermi e la stanchezza si stava facendo sentire ma dovevo trovarlo, fosse l'ultima cosa che avessi fatto in vita mia!

I fans si facevano sempre più vicini e mi accerchiarono come al solito "No, questo proprio non ci voleva..." pensai, cercando una via d'uscita che purtroppo non c'era.

Tutto ad un tratto qualcuno urlò -Lasciatela stare!

Hiroto comparve tra la folla che immediatamente si mise ai lati, lasciandogli un corridoio centrale.

Mi raggiunse ma non degnandomi di uno sguardo, continuò dritto per la sua strada.

Delusa lo rincorsi, ma lui non voltandosi, con tono arrogante disse -Corri da Seiji, sicuramente ti starà aspettando per baciarti...

Mi sentivo uno schifo, non mi aveva nemmeno dato la possibilità di guardarlo negli occhi, mi accasciai al suolo piangendo come una fontana, non avevo il coraggio nè per dichiararmi, nè per lasciarlo andare.

All'improvviso una fan mi fece riflettere con le sue parole -Kilari, alzati! Noi ti abbiamo visto sempre pronta a sacrificare te stessa ed il tuo orgoglio pur di ottenere quello che volevi, ed ora ti arrendi così? Non te lo possiamo permettere, tu ci hai sempre regalato sorrisi, felicità, gioia... Dov'è la vera Kilari?

Aveva ragione, fermai con la mano le lacrime e ringraziando con il sorriso sulle labbra tutti i miei fans corsi verso il mio destino!

-HIROTOOOO, HIROTOOOO!

Urlai invano, c'era solo una cosa da fare... Corsi più velocemente che potevo e superandolo mi fermai davanti a lui, facendolo quasi inciampare.

Mi guardò solo per un secondo e subito distolse lo sguardo; quell'istante mi bastò per riprendere tutte le energia perse nella "maratona" iniziata un'ora prima.

Ne ero sicura, era lui il mio principe!

-..Ti AmO..

Sussurai con una voce delicata e al tempo stesso sensuale!

Non appena stava per guardarmi, chiusi gli occhi, mi alzai sulle punte e prendendo il suo volto dolcemente tra le mie mani, lo baciai: il mio primo bacio fu zuccherato da quella voglia che ormai non riuscivo più a contenere, le nostre lingue si incontrarono e scontrarono facendo una lenta e soave danza, coronata da un pizzico di calda saliva che ci faceva scivolare alla perfezione l'uno nelle labbra dell'altro; mi strinse con le sue morbide mani spingendomi sempre più vicina al suo petto e la passione si intensificò, facendo velocizzare il movimento delle nostre lingue, che venne interrotto dagli applausi dei fans; solo in quel momento mi ricordai di avere un pubblico, che aveva assistito alla scena!

Fummo costretti a interrompere quel momento, che avrei voluto non finisse mai.

Tra i battiti di mani e le gentili parole del pubblico, Hiroto mi cinse la vita conducendomi fino all'uscita, dove un'auto ci aspettavano per riportarci in agenzia.

Come un vero cavaliere, Hiroto mi aprì lo sportello e accomodandosi al mio fianco fece scivolare la sua mano nella mia!

Giunti in agenzia, il Signor Muranishi, con le lacrime agli occhi ci abbracciò ed emozionato ci disse -Ragazzi, vi ho visto alla tv... Quanto sono felice per voi!!!

Anche la signora Kumoi si complimentò e non riuscendo a trattenere la commozione, da sotto quegli occhiali neri che portava quasi sempre, lasciò cadere una lacrima, che si frantumò sul pavimento!

Proprio in quel momento la porta si aprì ed apparve Seiji, Hiroto diventò una statua di pietra e lo fissò con sguardo alquanto irritato, d'altro canto il ragazzo biondo gli si avvicinò e abbracciandolo, gli disse sinceramente -Caro amico mio, ammetto che quando ho visto le tue labbra sfiorare quelle di Kilari ho provato un leggero senso di gelosia, che però ho subito placato per l'affetto che provo nei tuoi confronti! Ebbene, vi dò la mia parola che non oserò trattare Kilari più di un'amica o di una sorella, ma solo a patto...

Lasciò un pò di suspance nell'aria prima di concludere -...Che gli Ships tornino insieme!

Hiroto, dopo aver capito le intenzioni di Seiji, potè finalmente rilassarsi e ricambiando l'abbraccio, fece un risolino, promettendo ciò che l'amico gli aveva chiesto!!!

L'atmosfera si era calmata, eppure io mi sentivo più agitata di prima..."Oh Seiji, ti ho confessato il mio amore per Hiroto, chissà quanto avrai sofferto..." pensai prima di abbracciarlo ed ascoltare le sue parole -Ehy piccola Kilari, visto? Sei riuscita ad ottenere ciò che volevi da una vita! Mi dispiace di non esserti stato molto d'aiuto, ma forse è finita meglio così! Il bacio che vi siete scambiati era pieno di passione ed amore; proprio come dovrebbe essere in una coppia, sono veramente felice per voi! Anche se ogni tanto mi ero immaginato che il tuo principe potessi essere io, ora mi rendo conto che solo uno è il ragazzo che vedo bene al tu fianco!

Con quelle parole mi fece annebbiare la vista e lacrime dolci e amare mi rigarono le guance!

-Non devi piangere, Kilari! Il ragazzo a cui hai donato il cuore, sono sicuro che ti renderà felice per tutto il resto della vita! E noi, potremmo sempre rimanere amici!!

Mi sorrise Seiji, dandomi un bacio sulla guancia!
Il signor Muranishi tra un singhiozzo e l'altro, annunciò che stasera saremmo tutti usciti a festeggiare in un ristorante di lusso, e come dono dell'amore tra me e Hiroto, ci avrebbe pagato una suite per la notte!

Wow! L'idea mi piaceva.. Una notte sola con Hiroto... Nello stesso letto... Mmm...

Dovevo smetterla a farmi questi film in testa e piuttosto, iniziare a prepararmi per la sera!
Provai e riprovai centinaia di abiti, ma nessuno sembrava quello adatto ad un'occasione del genere...

Decisi di uscire a fare un pò di shopping!

Il risultato fu: intimo nero in pizzo, un vestitino nero molto aderente, sovrastato da un coprispalle con delle rose sulle maniche (uno di quelli che si usano spesso e volentieri nelle cerimonie importanti) ed infine delle scarpine con il tacco di 10 cm, e delle rose ai lati esterni!

Quella sera doveva essere tutto perfetto!!!

Dopo essermi vestita, mio papà mi aiutò con l'acconciatura ed il trucco... Era quasi più emozionato lui di me!

"Povero papino, la notizia del mio fidanzamento doveva averlo schockato!" pensai sorridendo tra me e me!!!

Finalmente la limousine arrivò ed entrai nel sedile posteriore, vicino alla mia dolce metà, che iniziò a riempirmi di complimenti: -Ehy principessina, sai che sei veramente stupenda stasera?! E questo lucidalabbra ti sta veramente benissimo, anche se purtroppo tra pochi secondi non l'avrai più!

Mi disse appoggiando teneramente le sue labbra sulle mie!

Quando arrivammo all'albergo/ristorante, un elegante tappeto rosso fu steso in nostro onore e noi, lo percorremmo a braccietto, fino a raggiungere l'immenso arco dell'entrata!

Era veramente un edificio di lusso, adornato con splendidi lampadari e decorazioni di cristallo; i tavoli erano fatti di un finissimo vetro, e le comode poltrone, ricoperte da una stoffa pregiata.

Avevo leggermente paura di ciò che potessi combinare, perdendo l'equilibrio o combinando uno dei miei pasticci!

Fortunatamente tutto andò per il meglio: tra le lacrime dei Signor Muranishi e le risate di Seiji la serata passò piacevolmente!!!

Ed ora sarebbe finalmente arrivato il momento tanto atteso; salutammo gli altri che ci augurarono tanto amore e tanta felicità per il resto della vita, ma soprattutto di passare una splendida notte!!!

Ci avviammo verso la reception, dove ovviamente ci diedero la chiave della nostra suite!

Appena aprii la porta, rimasi meravigliata dalla bellezza di quella visione paradisiaca!

Il salotto ospitava un grandissimo divano a U con al centro un basso tavolino di vetro; seguendo il tappetto rosso steso a terra, arrivai al bagno: le piastrine bianche con riflessi rosacei sembravano anche più luccicanti del tavolino della stanza precedente!

Quando poi vidi la vasca idromassaggio, i miei occhi diventarono a forma di cuoricino e già mi immaginavo lì dentro insieme al mio caro Hiroto!

Però la sorpresa più grande fu la camera da letto, alla quale si accedeva solo attraversando tutto il bagno!

Le pareti erano di un rosa chiaro, che si abbinava perfettamente al rosso delle lunghe tende e delle lenzuola, che sbucavano dal materasso bordò!

Entrai facendo segno ad Hiroto di seguirmi!

Lui meravigliato, si stava ancora guardando intorno per ammirare la nostra stupenda suite, quando all'improvviso mi venne vicino e baciandomi mi distese sul letto!

Mi guardò con quei suoi occhioni scuri così profondi, nei quali spesso e volentieri mi ero persa; e con aria di sfida, mi sussurrò -Allora mia dolce Kilari, chi bacia meglio io o Seiji?!

Sconvolta da quella domanda, lo guardai con aria interrogativa... Poi ricordandomi la discussione avvenuta tra i due, mi misi a ridere!

Lui, leggermente infastidito mi disse -Che cos'hai da ridere?!

Ed io, che non riuscivo a smettere, gli diedi un leggero schiaffetto sulla sua morbida guancia, bisbigliandogli -Non lo sò, ma se vuoi lo vado a provare!!!

E continuai a ridere, guardando il suo volto cambiare espressione, sembrava perplesso -Che significa?!

Allora senza giochi di parole, gli risposi -Significa che tra me e Seiji non c'è stato nessun bacio! Quello che ti ha detto, era una finzione per vedere se ricambiavi i miei sentimenti oppure no..

Dissi sinceramente, guardandolo negli occhi; Hiroto, con aria da furbetto eclamò -Sei proprio una pasticciona, amore mio... Ma ti amo così come sei e ti prego, non cambiare mai!

A quelle dolci parole, che sognavo udire da chissà ormai quanto tempo, dedicai il mio più bel sorriso e baciandogli il collo fino a raggiungere le sue splendide labbra, gli regalai un "Ti AmO!", per poi lasciare il mio cuore ed il mio corpo, unirsi fino a diventare un tuttuno con lui!

Eravamo complici di una storia che non avremme mai avuto fine.