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Le censure nei cartoni animati

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asunak9
CAT_IMG Posted on 28/11/2009, 10:19     +1   -1




Censura dei cartoni animati
Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Adattamento degli anime.

La censura dei cartoni animati colpisce soprattutto le produzioni giapponesi. La causa della censura si può ricondurre al fatto che cartoni per adolescenti, o addirittura per adulti, vengano associati ad un pubblico infantile. Altri sostengono che tale censura sia motivata da un tentativo di allargare il pubblico fruitore sia del programma che dell'oggettistica relativa.[9]

Le principali censure riguardano:

* eliminazione di ogni riferimento al Giappone;
* localizzazione dei nomi giapponesi;
* eliminazione di scene o dialoghi violenti od espliciti;

In Italia, ad esempio, i cartoni animati sono spesso associati ad un pubblico giovane e dunque devono essere adattati per mezzo della censura. Alla censura spingono anche le associazioni dei genitori, quali ad esempio il Moige. L'adattamento del programma ad un pubblico molto giovane può portare spesso alla snaturazione del programma stesso. Molti pensano che la censura potrebbe essere evitata trasmettendo i cartoni in seconda serata. Dal 1998 esiste un'associazione che si batte contro la censura dei cartoni: l'ADAM-Associazione Difesa Anime e Manga, che mantiene contatti con giornalisti esperti del settore fumettistico

In Italia i cartoni animati vengono censurati specialmente dalle reti Mediaset. La rete che invece censura meno è MTV che tra l'altro trasmette i cartoni in prima serata e non di pomeriggio; la maggior parte dei cartoni animati trasmessi da MTV non sono stati censurati;[14] nel caso mandi in onda un anime con contenuti non adatti avverte gli spettatori con un avviso. La censura dei cartoni non è diffusa solo in Italia ma anche in altri paesi come gli USA e la Francia. Negli USA in particolare i cartoni sono molto censurati: infatti i censori statunitensi non si limitano solo a tagliare qualche scena, ma a modificare graficamente il cartone sostituendo per esempio le sigarette con i leccalecca e le pistole vere con quelle giocattolo (ad esempio in One Piece). Un altro anime particolarmente censurato è senza dubbio Detective Conan. In generale, solo in Giappone gli anime restano integri.
Censura nei videogiochi
Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Censura nei videogiochi.

La censura nei videogiochi spinta da associazioni di genitori e dagli stessi governi, viene effettuata sin dai primi giochi con contenuti violenti e/o erotici e si divide in due tipologie:

1. censura parziale dei contenuti (modifica di determinate scene od azioni per edulcorarne il contenuto);
2. censura totale (il prodotto cioè non viene distribuito sul suolo nazionale).
 
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